23 Dicembre 2020.
I RESPONSABILI DELLA TRAGEDIA DEL FORTETO NON SONO STATI SOLO FIESOLI E LA SUA SETTA DISTRUTTIVA MA SOPRATTUTTO LE ISTITUZIONI CHE HANNO PERMESSO QUESTO SCEMPIO PER PIU’ DI 30 ANNI. AFFIDERESTE UN FIGLIO A CONDANNATI PER MALTRATTAMENTI SU MINORI E DISABILI ? PURTOPPO LE ISTITUZIONI LO HANNO FATTO. INOLTRE HANNO ACCREDITATO A TUTTI I LIVELLI INCESSANTEMENTE QUELLA CHE SI PRESENTAVA ALL’ESTERNO COME UNA COOPERATIVA AGRICOLA MA CHE IN REALTA’ QUALCUNO CHE NON CHIUDEVA GLI OCCHI, GIA’ NEL 1980, DEFINIVA UNA MACCHINA CHE STRUMENTALIZZA LE PERSONE MACINANDONE LE INTELLIGENZE ED UNIFORMANDONE LE VOLONTA’. OGGI LE ISTITUZIONI HANNO RICONOSCIUTO LE LORO RESPONSABILITA’, MA SI SONO DIMENTICATE DI UN PICCOLO PARTICOLARE CIOE’ DEL RISARCIMENTO ALLE VITTIME. CONVEGNI, COMMISSIONI D’INCHIESTA, INTERROGAZIONI PARLAMENTARI TUTTO MOLTO BELLO MA SAREBBE ANCHE GIUNTA L’ORA DI OCCUPARSI CONCRETAMENTE DELLE VITTIME, COSA CHE E’ STATA FATTA SOLO IN MINIMA PARTE. PER QUESTO, DOPO AVERLO FATTO PRESENTE RIPETUTAMENTE MA INUTILMENTE ALLE ISTITUZIONI PREPOSTE, LE VITTIME SONO STATE COSTRETTE A SOTTOPORRE LA QUESTIONE ALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO CHE VERRA’ COSI’ A CONOSCERE’ LA MISERIA UMANA DI CHI, PER RICEVERE GRATUITAMENTE UNA FORMA DI PECORINO, HA INVIATO ALL’INFERNO MINORI E DISABILI. LE VITTIME DEL FORTETO RINGRAZIANO LE ISTITUZIONI PER QUESTO ‘ENNESIMO NATALE AMARO